Uno studio rivela che con l'uscita dell'UK dal mercato unico, l'UE potrebbe dover risarcire i Paesi con cui ha accordi commerciali.
Da un punto di vista strettamente commerciale, il prezzo economico di una futura Brexit sarà pagato dalla stessa Unione europea, che potrebbe dover risarcire tutti gli Stati con cui sono in vigore accordi bilaterali.
Questa, secondo uno studio degli impatti per settore commissionato dalla Camera dei Comuni, sarebbe la conseguenza principale della Brexit.
In pratica il documento rivela che, "a meno che il Regno Unito non fornisca lo stesso livello di accesso al proprio mercato previsto dal regime attuale, c'è la possibilità che l'UE debba pagare un risarcimento ai Paesi con i quali ha un accordo commerciale, a seguito della restrizione del mercato originariamente concordato".
Ricordiamo che attualmente sono in vigore accordi commerciali bilaterali tra l'UE e 53 Paesi extra-europei, ai quali si aggiungono gli accordi sottoscritti con i Paesi dell'Area economica europea (Islanda, Liechtenstein, Norvegia).
