
Nell'articolo, Boris Johnson dichiarava che la Brexit avrebbe potuto provocare un possibile "shock economico", e che rimanere nell'UE sarebbe stato "una manna per il mondo e per l'Europa".
Il Segretario di Stato non ha smentito il contenuto dell'articolo, anzi, ne ha confermato i contenuti, spiegandoli però come un "esercizio intellettuale". Il documento, sostiene, risale a un periodo in cui era ancora indeciso su quale posizione prendere, se a favore o contro la Brexit. Inoltre, quell'articolo va analizzato insieme a un altro suo commento, pubblicato sul Daily Telegraph, in cui elencava i vantaggi della Brexit.
Come riferisce Il Corriere della Sera, Boris Johnson è rimasto a lungo indeciso prima di scegliere di schierarsi per il Leave e di rompere così i rapporti con l'ex Premier David Cameron. Johnson è poi diventato uno dei principali promotori delle ragioni a favore della Brexit, e, con l’arrivo di Theresa May nel ruolo di Primo Ministro, questo per lui ha significato, tra l'altro, una poltrona da Segretario di Stato nel nuovo governo.