venerdì 17 febbraio 2017

TONY BLAIR SI SCHIERA CONTRO LA BREXIT: "LA GENTE ERA DISINFORMATA"

L'ex Premier laburista tiene un discorso in cui invita i sostenitori del "Remain" ad agire in difesa delle loro idee

Tony Blair torna a parlare al pubblico, e le sue sono le parole di chi si è apertamente schierato contro la Brexit. Durante un evento di Open Britain, il gruppo a favore di un Regno Unito "aperto all'Europa e al mondo", l'ex Primo Ministro britannico ha dichiarato il suo impegno a convincere i cittadini britannici a ribellarsi alla Brexit.

Risultati immagini per tony blair"Si, il popolo britannico ha votato per uscire dall'Unione Europea" ha affermato Blair, "ma la gente ha votato senza conoscere i termini e le condizioni di questa uscita. Dal momento in cui questi termini si sono chiariti, la gente ha il diritto di cambiare idea. La nostra missione è di convincerli a farlo". Poi ha proseguito: "Il nostro impegno dovrà essere quello di rivelare quali sono i costi della Brexit, di dimostrare che la decisione si è basata su informazioni incomplete, e di considerare come portare avanti il processo provocherà un vero danno al nostro paese."

Blair ha poi parlato dell'immigrazione dall'Europa, considerata il vero nocciolo della questione: "Il Primo Ministro ha dichiarato recentemente la sua disponibilità ad accettare la maggior parte degli immigrati, includendo coloro che hanno ricevuto un'offerta lavoro e gli studenti. Della restante parte, un terzo arriverà a Londra e troverà lavoro prevalentemente nell'industria del cibo e nel settore dell'ospitalità; è molto improbabile che costoro portino via il lavoro ai cittadini britannici". Secondo Blair, in pratica l'impatto di Brexit sull'immigrazione inciderebbe meno del 12% sull'immigrazione totale.

Le parole dell'ex PM laburista hanno subito scatenato le reazioni dei rappresentanti del Partito Conservatore, che hanno dichiarato le sue parole come "arroganti".