giovedì 24 novembre 2016

BREXIT: PER L'UK SI PROSPETTA UNA PERDITA PARI A 58 MILIARDI

Previsioni al ribasso per l'economia UK, almeno secondo il Ministro del Tesoro britannico Hammond. Ma c'è chi lo accusa di eccessivo pessimismo.

Philip Hammond, Cancelliere dello Scacchiere (ovvero Ministro del Tesoro) per l'UK, ha fatto i calcoli di quanto verrà a costare la Brexit e ha esposto i risultati durante l'Autumn statement, la presentazione al Parlamento della previsione economica per l'anno successivo.

I dati prospettati non sono positivi per il Regno Unito: secondo Hammond, infatti, la Brexit e il conseguente rallentamento dell'economia britannica comporteranno una perdita di 58 miliardi di sterline per il sistema UK nei prossimi anni. Il ribasso sarà progressivo e continuo almeno fino al 2020, quando il Regno Unito vedrà finalmente i segni della ripresa.

Ma non tutti condividono le previsioni del Cancelliere: alcuni deputati hanno contestato le dichiarazioni di Hammond, osservando che le sue previsioni sono troppo restrittive e basate sull'idea errata di una totale esclusione dal mercato comune. Molto critico anche il leader dell'UKIP, che accusa il governo di sprecare denaro pubblico ritardando l'uscita dall'Unione Europea.