mercoledì 17 agosto 2016

BERLINO CHIEDE A LONDRA CHIAREZZA E UN'AGENDA PER LA BREXIT

La Germania dice “genug”, che in tedesco vuol dire “basta”. Berlino è stanca della politica attendista di Londra e chiede un calendario chiaro per gestire la Brexit. La stampa euroscettica in Inghilterra continua a scrivere che la neopremier Theresa May ha un piano, ma che Bruxelles non deve avere la pretesa di gestire l’agenda britannica.

A Berlino però non sono d’accordo e il ministro per gli Affari europei spiega: “Da qui alla fine dell’anno c‘è tempo sufficiente per dare risposte, non c‘è bisogno di pressione politica. È nell’interesse degli stessi britannici fare chiarezza su come portare la Gran Bretagna fuori dall’Unione Europea”.

In realtà l’interesse di Berlino non è solo altruistico. È vero che dopo l’esito del referendum la borsa di Francoforte ha recuperato, ma non come la Germania si attendeva. Nessun investitore fa passi importanti sino a quando non si conosceranno le decisioni di Londra. Secondo il trattato di Lisbona, una volta che il Regno Unito comunicherà in forma scritta le sue intenzioni, Bruxelles dovrà iniziare le discussioni che potrebbero durare fino a tre anni e dovranno mettere d’accordo tutti i paesi-membri.

Pubblicato da: it.euronews.com