Dopo il discorso programmatico del Premier britannico Theresa May sui futuri negoziati per la Brexit, le reazione sono state numerose e di diverso tipo.

Adams è convinto che la Brexit e l'uscita dell'UK dall'Unione Europea costituiscano un vero e proprio "atto ostile" nei confronti di quegli accordi: innanzi tutto, perchè la Brexit in un certo qual modo ricrea il confine tra Repubblica d'Irlanda e Irlanda del Nord che gli accordi avevano abolito; poi, perchè la Brexit avrà, molto più in generale, una ricaduta negativa sugli effetti di tali accordi. Questa situazione, conclude Adams, crea i presupposti per una nuova spinta verso la riunificazione dell'Irlanda, con la separazione dell'Irlanda del Nord dal Regno Unito.
Oltre alla minaccia di un referendum per l'indipendenza della Scozia, quindi, il Governo britannico si troverà forse ad affrontare anche quella di una rinascita dei movimenti indipendentisti irlandesi.