La May intende ridurre la corporation tax al 15%, e punta ad attirare i capitali mondiali verso Londra.

Era già stata prevista una riduzione della tassazione per le imprese dal 20% al 17% entro l'anno 2020; ma ora Theresa May, Primo Ministro UK, si è impegnata a dare un ulteriore incentivo all'economia del Paese: durante un convegno alla presenza dei maggiori rappresentanti del settore industriale inglese, ha dichiarato che la corporation tax verrà ridotta al 15%, se non addirittura a meno.
La Premier ha anche annunciato uno stanziamento di fondi pari a 2 miliardi di sterline da investire nella ricerca e nello sviluppo, e ha confermato che nei negoziati Brexit il governo intende raggiungere l'accordo più vantaggioso per l'economia britannica.
È evidente che il governo UK, per superare l'empasse di Brexit, si è posto l'obiettivo di trasformare il Regno Unito in un paradiso fiscale, con una tassazione estremamente favorevole per le imprese.