martedì 5 luglio 2016

IL "MODELLO NORVEGIA" E' DAVVERO LA SCELTA MIGLIORE PER IL REGNO UNITO FUORI DALL'UE?

Pubblicato da ilsole24ore.com:

Norvegia Felix? Perché Oslo non è un modello per Brexit

La Norvegia “Felix”, il modello più spesso evocato per la possibile relazione tra Ue e Gran Bretagna dopo Brexit, è un Paese in cui quella relazione – l'appartenenza di Oslo all'Eea, lo Spazio economico europeo, dal 1994 – subisce costanti critiche, da una parte e dall'altra. Troppo vincolante per gli euroscettici, tuttora la maggioranza della popolazione, che vorrebbero staccare completamente il cordone ombelicale con l'Europa, è considerato invece penalizzante dai fautori di un'adesione alla Ue che consentirebbe alla Norvegia di dire la sua su tante decisioni che comunque la condizionano.

Essere parte dello Spazio economico europeo ha un vantaggio fondamentale: l'appartenenza al mercato unico a cui hanno accesso - oltre ai 28 attuali Stati Ue - Islanda, Liechtenstein e, appunto, Norvegia. Un privilegio che si traduce per Oslo nell'assenza di dazi, fondamentale per un Paese che ha forti legami commerciali con la Ue, di cui è il quinto partner e a cui destina l'80% delle sue esportazioni, soprattutto petrolio, gas naturale e pesce; ma che si porta dietro anche una serie di obblighi. Il primo è il rispetto delle quattro libertà fondamentali della Ue: libera circolazione delle persone, dei beni, dei servizi e dei capitali; il secondo sono i contributi che la Norvegia è tenuta a versare al budget comunitario come contropartita per l'accesso al mercato unico; il terzo l'adeguamento a normative e regolamenti del mercato unico a cui il Paese è tenuto, con l'eccezione rilevante di politica agricola, pesca, commercio estero.