martedì 20 settembre 2016

QUALI SARANNO LE CONSEGUENZE DELLA BREXIT PER GLI STUDI LEGALI ITALIANI IN UK?


Nonostante la consapevolezza che Brexit porterà notevoli cambiamenti nel settore, molti legali italiani in UK vedono in questi cambiamenti un'opportunità da cogliere

Sono molti gli studi legali italiani che hanno aperto una sede a Londra, o nel Regno Unito, negli ultimi anni. Spesso, al prezzo di grossi investimenti. Quale sarà il destino delle Law Firm italiane in UK alla luce dei risultati del referendum sulla Brexit? E come verranno gestiti gli effetti dell'uscita della Gran Bretagna dall'UE?

Secondo quanto pubblicato dal quotidiano online Repubblica.it, gli avvocati italiani nel Regno Unito, pur essendo consapevoli di andare incontro a uno scenario mutevole, non manifestano grandi preoccupazioni per il futuro; anzi, per molti la Brexit rappresenta piuttosto un'opportunità.

Ad esempio, fin dai primi momenti successivi al risultato del referendum per l'uscita del Regno Unito dall'UE, sono aumentate le richieste di consulenza legale da parte delle imprese italiane presenti o operanti in UK.  Le aziende e i privati avranno costantemente bisogno di essere informati e aggiornati sui cambiamenti legali e fiscali che con Brexit saranno inevitabili. Il fatto stesso che alcune aziende italiane possano decidere, in seguito alla Brexit, di lasciare il Regno Unito comporterà un incremento delle consulenze per gli avvocati presenti nel territorio.

Va anche detto che gli studi legali si erano preparati per tempo al referendum, ed hanno analizzato nel corso dei mesi che mancavano alla consultazione le possibili conseguenze sia di un voto a favore che di un voto contro.