venerdì 9 settembre 2016

L'INCERTEZZA BREXIT PER LA SEDE UBS DI LONDRA

Ermotti e l’effetto Brexit sulla sede UBS di Londra

pubblicato da: www.ilsole24ore.it

Brexit resta un fattore di incertezza anche per Ubs, la maggior banca svizzera, che potrebbe spostare una parte dei dipendenti che ora sono a Londra. «Al momento impieghiamo più di 5mila persone a Londra e probabilmente tra il 20 e il 30% della nostra forza lavoro potrebbe esser spostata», ha detto il ceo di Ubs Sergio Ermotti alla giapponese Nikkei Asian Review, pur precisando che è troppo presto per fare previsioni. «Londra continuerà a essere un importante centro finanziario, anche se non come lo è oggi», ha aggiunto Ermotti. L’uscita del Regno Unito dall’Unione europea rimane una mossa non priva di incognite per la City londinese, come d’altronde già si era visto nelle dichiarazioni di altre grandi banche internazionali. Uno dei capitoli principali è il “passaporto UE” con il quale banche e società che operano a Londra possono agire sul mercato dell’Unione europea e senza il quale tutto può diventare più complicato. Ubs si era già detta pronta per ogni scenario nel dopo Brexit e due mesi fa aveva confermato un progetto per un nuovo ramo europeo nella gestione di patrimoni, con sede possibile a Francoforte.