venerdì 26 agosto 2016

VENDITE DI JIMMY CHOO IN RIALZO DOPO BREXIT

Le vendite di Jimmy Choo spinte dalla sterlina debole post Brexit

pubblicato da: www.ilsole24ore.it

Jimmy Choo, la famosa casa britannica produttrice di scarpe e accessori di lusso, ha chiuso il primo semestre dell'anno con ricavi in crescita del 9,2% a 173,1 milioni di sterline a cambi correnti (+3,8% a cambi costanti). I ricavi sono stati sostenuti soprattutto dal +17,9% dell'Asia a cambi costanti e
+22,1% a cambi correnti , dal +8,4% (+12,2% a cambi correnti) della area Emea, e dal+6,1% (+18,2%) per il Giappone - che beneficia dei tanti turisti cinesi in cerca di acquisti di lusso - che sono andati a compensare il -8,6% (-3,4%) delle Americhe. Il risultato netto del periodo si attesta così in in rialzo del 27,9% a 14,3 milioni di sterline.

Se i dati del primo semestre sono stati positivi , tanto che il titolo Jimmy Choo alla Borsa di Londra sta salendo di circa il 2,7% , la seconda parte dell'anno sembra promettere anche meglio. C'è infatti fiducia per quanto riguarda il 2016: «Abbiamo avuto un forte avvio del secondo periodo dell'anno - afferma la società - a cui si è aggiunto il positivo effetto della sterlina debole», un effetto innescato dall'esito del referendum sulla Brexit dello scorso giugno.

Per Pierre Denis, Ceo di Jimmy Choo, i risultati del primo semestre «rappresentano un'eccellente performance nel periodo. Abbiamo avuto una buona partenza della seconda parte dell'anno e restiamo ottimisti sulle nostre prospettive per quest'anno e per le notre performance in futuro».